Sono un’Anima Serena, aiuto le anime a risvegliarsi e raggiungere uno stato di armonia, gioia e serenità profonda.
Sono un’Anima Serena, aiuto altre anime a risvegliarsi e riscoprire l’armonia e scoprire come stare finalmente bene.
Come?
Risvegliando e riequilibrando la sfera dell’anima.
Lascia che ti spieghi…
Ognuno di noi è composto da tre sfere:
Puoi immaginarle come i diversi componenti di un’orchestra.
Perchè la musica suoni bene, ognuno deve suonare con il giusto tempo.
Se anche uno solo va fuori tempo o stona, la musica diventa una schifezza.
Non sono né un medico né unə psicoterapeutə.
Non ho lo competenze per riequilibrare la sfera materiale e quella emotiva.
I cristalli possono riequilibrare SOLO le vibrazioni della sfera spirituale.
Cosa significa?
Significa che se la situazione di malessere è causata da uno squilibrio chimico o psicologico i cristalli non avranno effetto.
L’equilibrio spirituale non può e non deve essere cercato a scapito dell’equilibrio fisico e mentale.
Per favore, fai attenzione a chi dice il contrario.
Non solo non sono nessuna di loro, ma non sono nemmeno un medico
Dal momento che il litigio è avvenuto in epoca presocial non esistono prove originali. Questa foto però rende l’idea
Il mio primo libro di cristalloterapia mi è stato lanciato addosso da una bambina di sei anni.
Vorrei poter dire di averlo schivato con una capriola volante, ma la verità è che all’epoca ero piuttosto impacciata con i movimenti.
Mi ha preso in pieno.
Ma facciamo un passo indietro…
Chi era la bambina-cecchino?
E perchè mi ha scagliato contro un libro di cristalloterapia?
Sia io che la mia sorellina, (si è lei la bambina-cecchino) da piccole passavamo le estati al mare da nonni.
Quel pomeriggio eravamo state a fare una passeggiata in paese e al ritorno avevamo litigato.
Non ricordo per cosa nello specifico, ma nonostante il livido non andai a piangere dalla nonna, quindi forse era anche un po’ colpa mia.
Ma c’era anche un altro motivo…
Appena raccolto il libro, ne ero rimasta folgorata.
Era il grande libro della cristalloterapia di Reto Vital e quando iniziai a sfogliarlo persi la cognizione del tempo.
Anche allora amavo leggere e divorai il libro.
Iniziai a cercare a casa dei nonni ma non c’erano altri libri sui cristalli.
La nonna mi raccontò che le era stato regalato e lei non lo aveva mai letto.
Qualche giorno dopo, al mercatino del paese mi regalò il mio primo cristallo.
Un quarzo rosa.
Poi l’estate finì, tornai a casa e il libro e il quarzo rosa finirono a prendere polvere su una mensola…
Riscoprii i cristalli anni dopo. Stavo finendo il liceo e fra i gruppi consigliati di Facebook me ne capitò uno sulla cristalloterapia. Era il lontano 2010.
Ho passato gli ultimi 14 anni a collezionare cristalli, studiarne le proprietà e leggere tutto quello che trovavo.
Una sera, qualche tempo fa, ero a cena con delle amiche e a un certo punto una di loro ha esclamato:
Ma tu sai un sacco di cose! Non hai mai pensato di parlarne online?
La mia risposta è stata, nell’ordine:
Però…
Nei giorni successivi ci ho pensato, tanto.
Ti mentirei se ti dicessi che non mi era mai venuto in mente.
Ma sono una persona timida e decisamente introversa, quindi ho sempre dato ascolto alla vocina antipatica.
Quella vocina che mi ripeteva che sarebbe stata una perdita di tempo, che non sono abbastanza competente e che comunque non interessa a nessuno.
Alla fine ho deciso di provarci lo stesso.
Per cui benvenutə.
